Silvia Beccaria
Biografia
Silvia Beccaria (Torino, 1965) vive e lavora a Torino.
È un’artista visiva che utilizza l’intreccio come medium espressivo. Dopo una Laurea in Filosofia e un Master in Arteterapia presso l’Università di Torino, ha iniziato un percorso di studi sotto la guida dell’artista olandese Martha Nieuwenhuijs, fiber artist e pittrice.
Le trame sono i suoi colori e i suoi pennelli, “dipinge” con materiali che trasforma in filamenti intrecciabili, quali gomma, plastica, carta e così via, quelli che meglio, di volta in volta, le permettono di esprimere il concetto dell’opera e di “scrivere il suo racconto”.
L’incanto della natura, i luoghi della memoria, la fugacità della vita, le connessioni tra intreccio e scrittura, diventano parte integrante dei suoi racconti creati filo dopo filo dando vita a opere che germogliano dalla tela. Per molti anni ha elaborato progetti didattici utilizzando l’arte come strumento di riabilitazione ed educazione e ha collaborato con il Dipartimento Educazione del Museo di Arte Contemporanea Castello di Rivoli.
Con la Fondazione Garuzzo ha collaborato a Dialoghi e altri sguardi. Il Tempo della Comunanza, La Castiglia, Saluzzo (2024), e Fly Art, Aeroporto Sandro Pertini, Caselle Torinese (2017).
È presente nell’Esposizione e collezione Permanente a La Castiglia di Saluzzo con l’opera La sfida ordita.
Mostre personali (Selezione):- 2023 | Ascoltare ciò che manca, Riccardo Costantini Contemporary, Torino.
- 2022 | Tramas do Tempo, Convento São Francisco, Coimbra.
- 2021 | Unfildivoce, Il Filatoio, Caraglio.
- 2009 | Local Design Shop – Silvia Beccaria, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino.
- 2024 | Dialoghi e altri sguardi. Il Tempo della Comunanza, La Castiglia, Saluzzo (2024).
- 2016 | In the Heart. Tra Arte & Design, Casina delle Civette – Musei Villa Torlonia, Roma.
- 2014 | Fashion Jewellery Made in Italy, Triennale Design Café, Milano.
Silvia Beccaria (Torino, 1965) vive e lavora a Torino.
È un’artista visiva che utilizza l’intreccio come medium espressivo. Dopo una Laurea in Filosofia e un Master in Arteterapia presso l’Università di Torino, ha iniziato un percorso di studi sotto la guida dell’artista olandese Martha Nieuwenhuijs, fiber artist e pittrice.
Le trame sono i suoi colori e i suoi pennelli, “dipinge” con materiali che trasforma in filamenti intrecciabili, quali gomma, plastica, carta e così via, quelli che meglio, di volta in volta, le permettono di esprimere il concetto dell’opera e di “scrivere il suo racconto”.
L’incanto della natura, i luoghi della memoria, la fugacità della vita, le connessioni tra intreccio e scrittura, diventano parte integrante dei suoi racconti creati filo dopo filo dando vita a opere che germogliano dalla tela. Per molti anni ha elaborato progetti didattici utilizzando l’arte come strumento di riabilitazione ed educazione e ha collaborato con il Dipartimento Educazione del Museo di Arte Contemporanea Castello di Rivoli.
Con la Fondazione Garuzzo ha collaborato a Dialoghi e altri sguardi. Il Tempo della Comunanza, La Castiglia, Saluzzo (2024), e Fly Art, Aeroporto Sandro Pertini, Caselle Torinese (2017).
È presente nell’Esposizione e collezione Permanente a La Castiglia di Saluzzo con l’opera La sfida ordita.
Mostre personali (Selezione):- 2023 | Ascoltare ciò che manca, Riccardo Costantini Contemporary, Torino.
- 2022 | Tramas do Tempo, Convento São Francisco, Coimbra.
- 2021 | Unfildivoce, Il Filatoio, Caraglio.
- 2009 | Local Design Shop – Silvia Beccaria, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino.
- 2024 | Dialoghi e altri sguardi. Il Tempo della Comunanza, La Castiglia, Saluzzo (2024).
- 2016 | In the Heart. Tra Arte & Design, Casina delle Civette – Musei Villa Torlonia, Roma.
- 2014 | Fashion Jewellery Made in Italy, Triennale Design Café, Milano.