Luisa Valentini
Biografia
Luisa Valentini (Torino, 1954) vive e lavora a Torino.
Laureata in Lingue e Letterature straniere moderne-Germanistica con Claudio Magris, diplomata in Scultura con Nino Cassani, ha lavorato al GFT come responsabile di prodotto di Mani di Giorgio Armani ed è stata Professore presso l’Accademia Albertina di Belle Arti, in qualità di Titolare della Cattedra di Plastica Ornamentale, ora in pensione.
Realizza le sue sculture con vari materiali naturali, quali il marmo, la creta, il gesso, il legno, il lattice e la cera per arrivare infine al metallo, che taglia con il plasma e salda con il filo continuo.
Al centro della sua ricerca è l’attenzione alle strutture, alle geometrie e ai numeri della natura, intesi quali canali, manifestazioni ed espressioni vitali. Il suo interesse è fare emergere la leggerezza quale valore che, come scriveva Calvino, permette di ‘planare sulle cose dall’alto’. Ogni cosa come pure ogni materia possiedono un’energia e un’intensità che esigono di essere considerate nel contatto e nello scambio del lavorarle. Il rapporto e il dialogo che si creano appartengono ad una sfera di sacralità, essenziale per la vita.
Con Fondazione Garuzzo ha partecipato alle mostre collettive Energie Sottili della Materia (2008-2009), mostra itinerante che ha toccato le città di Shanghai, Pechino, Shenzhen, Seoul e Saluzzo, Natura e Metamorfosi (2006-2007), svoltasi tra Shanghai e Pechino.
Esposizioni personali (Selezione):- 2017 | De Rerum Natura, Omaggio a Nino Migliori, Palazzo Ducale, Parma.
- 2016 | Rosa per una democrazia, Fondazione Paradyse, Bolognano.
- 2010 | Luisa Valentini – 1993-2010, Palazzo Leonardo, Torino.
- 2018 | Da Kandinsky a Botero, Palazzo Zaguri, Venezia.
- 2016 | Space Appeal, Palazzo di Torino Esposizioni, Torino.
- 2013 | Art Jungle, Reggia di Venaria, Venaria.
- 2011 | La macchina dello Stato, Archivio Centrale dello Stato, Roma.
Luisa Valentini (Torino, 1954) vive e lavora a Torino.
Laureata in Lingue e Letterature straniere moderne-Germanistica con Claudio Magris, diplomata in Scultura con Nino Cassani, ha lavorato al GFT come responsabile di prodotto di Mani di Giorgio Armani ed è stata Professore presso l’Accademia Albertina di Belle Arti, in qualità di Titolare della Cattedra di Plastica Ornamentale, ora in pensione.
Realizza le sue sculture con vari materiali naturali, quali il marmo, la creta, il gesso, il legno, il lattice e la cera per arrivare infine al metallo, che taglia con il plasma e salda con il filo continuo.
Al centro della sua ricerca è l’attenzione alle strutture, alle geometrie e ai numeri della natura, intesi quali canali, manifestazioni ed espressioni vitali. Il suo interesse è fare emergere la leggerezza quale valore che, come scriveva Calvino, permette di ‘planare sulle cose dall’alto’. Ogni cosa come pure ogni materia possiedono un’energia e un’intensità che esigono di essere considerate nel contatto e nello scambio del lavorarle. Il rapporto e il dialogo che si creano appartengono ad una sfera di sacralità, essenziale per la vita.
Con Fondazione Garuzzo ha partecipato alle mostre collettive Energie Sottili della Materia (2008-2009), mostra itinerante che ha toccato le città di Shanghai, Pechino, Shenzhen, Seoul e Saluzzo, Natura e Metamorfosi (2006-2007), svoltasi tra Shanghai e Pechino.
Esposizioni personali (Selezione):- 2017 | De Rerum Natura, Omaggio a Nino Migliori, Palazzo Ducale, Parma.
- 2016 | Rosa per una democrazia, Fondazione Paradyse, Bolognano.
- 2010 | Luisa Valentini – 1993-2010, Palazzo Leonardo, Torino.
- 2018 | Da Kandinsky a Botero, Palazzo Zaguri, Venezia.
- 2016 | Space Appeal, Palazzo di Torino Esposizioni, Torino.
- 2013 | Art Jungle, Reggia di Venaria, Venaria.
- 2011 | La macchina dello Stato, Archivio Centrale dello Stato, Roma.