Claudia Losi
Biografia
Claudia Losi (Piacenza, 1971) vive e lavora a Piacenza.
La ricerca di Claudia Losi parte dall'osservazione delle relazioni che esistono tra l'individuo e la comunità a cui appartiene, con l’ecosistema minerale- animale-vegetale che condivide, con l’immaginario collettivo in cui si identifica. Realizza progetti multidisciplinari che si sviluppano anche per lunghi periodi di tempo, attivando diverse forme di collaborazione (attraverso il cammino, il fare manuale e il canto corale) facendo rete e tessendo storie.
Opera con diversi media come installazioni site-specific e performance, scultura, fotografia, opere tessili e su carta. Ha esposto le sue opere in numerose istituzioni in Italia e all'estero. Nel 2020 il suo progetto Being There. Oltre il giardino è stato tra i vincitori della IX edizione dell’Italian Council.
Con la Fondazione Garuzzo ha partecipato a Venti per Una (2012-2014), mostra collettiva itinerante che ha toccato le città di Saluzzo, La Plata, Cordoba, Buenos Aires, Montevideo, Mosca, San Pietroburgo, Zagabria, Zilina.
La sua opera Guardando Dietro è parte dell’Esposizione e Collezione Permanente situata all’interno della Castiglia di Saluzzo.
Esposizioni personali (Selezione):- 2023 | Stare a guardare, Cittadellarte Fondazione Pistoletto, Biella.
- 2020 | Ossi, MAMbo – Museo d’Arte Moderna, Bologna.
- 2016 | How do I Imagine Being There?, Collezione Maramotti, Reggio Emilia.
- 2023 | Qfwfq. Storie di artisti in movimento, Istituto Italiano di Cultura, Varsavia.
- 2021 | La vie matérielle, La Centrale, Bruxelles.
- 2017 | Collezione Tullio Leggeri – Da Duchamp a Cattelan, Parco Archeologico del Palatino, Roma.
- 2016 | W. Women in Italian Design, Triennale Design Museum, Milano.
Claudia Losi (Piacenza, 1971) vive e lavora a Piacenza.
La ricerca di Claudia Losi parte dall'osservazione delle relazioni che esistono tra l'individuo e la comunità a cui appartiene, con l’ecosistema minerale- animale-vegetale che condivide, con l’immaginario collettivo in cui si identifica. Realizza progetti multidisciplinari che si sviluppano anche per lunghi periodi di tempo, attivando diverse forme di collaborazione (attraverso il cammino, il fare manuale e il canto corale) facendo rete e tessendo storie.
Opera con diversi media come installazioni site-specific e performance, scultura, fotografia, opere tessili e su carta. Ha esposto le sue opere in numerose istituzioni in Italia e all'estero. Nel 2020 il suo progetto Being There. Oltre il giardino è stato tra i vincitori della IX edizione dell’Italian Council.
Con la Fondazione Garuzzo ha partecipato a Venti per Una (2012-2014), mostra collettiva itinerante che ha toccato le città di Saluzzo, La Plata, Cordoba, Buenos Aires, Montevideo, Mosca, San Pietroburgo, Zagabria, Zilina.
La sua opera Guardando Dietro è parte dell’Esposizione e Collezione Permanente situata all’interno della Castiglia di Saluzzo.
Esposizioni personali (Selezione):- 2023 | Stare a guardare, Cittadellarte Fondazione Pistoletto, Biella.
- 2020 | Ossi, MAMbo – Museo d’Arte Moderna, Bologna.
- 2016 | How do I Imagine Being There?, Collezione Maramotti, Reggio Emilia.
- 2023 | Qfwfq. Storie di artisti in movimento, Istituto Italiano di Cultura, Varsavia.
- 2021 | La vie matérielle, La Centrale, Bruxelles.
- 2017 | Collezione Tullio Leggeri – Da Duchamp a Cattelan, Parco Archeologico del Palatino, Roma.
- 2016 | W. Women in Italian Design, Triennale Design Museum, Milano.